L'analisi SFRA è un importante passo in avanti nel monitoraggio dello stato dei trasformatori.
L'acronimo "SFRA" significa letteralmente "Sweep Frequency Analysis" ossia "Analisi a una spazzolata di frequenza".
Il ruolo di questa tecnica e la relativa interpretazione dei risultati sta crescendo di importanza giorno dopo giorno nel campo della prevenzione dei guasti dei trasformatori; questi risultati vengono ottenuti in forma di tracce di risposta in frequenza (l'avvolgimento trasmette un segnale in bassa tensione che varia in frequenza).
Tali variazioni in frequenza mettono in evidenza le possibili variazioni di impedenza, elementi capacitivi e induttivi che sono intimamente legati alla costruzione fisica del trasformatore.
I cambiamenti nella risposta in frequenza misurati con le relative tecniche possono indicare una modifica fisica all'interno del trasformatore, la cui causa necessita quindi di essere identificata e studiata.
È importante sottolineare che il test SFRA è un "test non distruttivo".
SFRA inoltre è un test off-line e può essere eseguito per qualsiasi tensione sui trasformatori di potenza.
L'analizzatore SFRA identifica le seguenti anomalie nel trasformatore prima che portino al suo guasto:
- Movimento del nucleo magnetico;
- Deformazione e spostamento degli avvolgimenti;
- Difetto nella messa a terra del nucleo;
- Collasso parziale dell'avvolgimento;
- Hoop Buckling;
- Rottura o allentamento delle strutture di serraggio;
- Cortocircuito e avvolgimento aperto.
Questa è una tecnica dimostrata per effettuare misure accurate e ripetibili:
(a) In primo luogo per ottenere l'impronta digitale iniziale della risposta in frequenza frequenza di spazzolamento del trasformatore come record per il futuro riferimento / confronto;
(b) Misura periodica come controllo di manutenzione;
(c) Immediatamente dopo un corto circuito importante;
d) Prima e dopo il trasporto o ricollocazione del trasformatore;
e) Dopo un terremoto;
f) Controlli di pre-commissioning.
Questi test mostrano, in forma di traccia, la funzione di trasferimento dell'avvolgimento del trasformatore e sono preziosi per determinare se un eventuale danno è avvenuto durante la spedizione o durante una eventuale anomalia.
Questi test devono essere condotti prima e dopo l'eventuale spedizione.
I risultati devono essere confrontati con i test di base eseguiti in fabbrica o quanto prima dopo aver ricevuto il trasformatore in sito.
Se il test SFRA non può essere eseguito in fabbrica, deve essere condotto come test di accettazione prima di alimentare il trasformatore per stabilire la impronta digitale di base.
Tutti questi argomenti sono stati discussi dal Sig. Renato Franco, Testing Manager in SEA SpA, durante una conferenza tenutasi a Padova il 19 Settembre, mettendo in evidenza alcuni Casi studio eseguiti dal Dipartimento di Ricerca e Sviluppo SEA.
Attraverso il seguente link è disponibile un riassunto della presentazione:: "SFRA Analysis for power transformers diagnosis".
Per ulteriori informazioni sul test SFRA si prega di contattare SEA SpA Sales Department: [email protected].